mercoledì 11 febbraio 2015

No all’inquadramento superiore dell’ausiliario specializzato nella qualifica di operatore socio-sanitario



La sentenza, che si annota, nel negare il diritto al chiesto superiore inquadramento in ctg Bs (operatore socio-sanitario)  da parte di un dipendente ospedaliero collocato in ctg A (ausiliario specializzato), ha avuto modo di affermare come nella declaratoria di operatore socio-sanitario assuma centralità la relazione del lavoratore con il paziente; relazione che si estrinseca, in particolare, nell’assistenza diretta attraverso interventi igienico-sanitari e di carattere sociale attinenti a tutti gli aspetti della vita del paziente, anche di tipo ambientale. Non avendo l’istruttoria fatto emergere tali peculiarità, ne è conseguito il rigetto della domanda proposta dal dipendente.  


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